giovedì 9 aprile 2015
MINDFULNESS : un metodo per VIVERE PIENAMENTE ogni singolo momento della nostra vita!
Attraverso la MINDFULNESS una persona può finalmente liberarsi da ciò che ha limitato la sua libertà di capire chi è veramente.
In questa società così frenetica e superficiale, dove si bada solo all'apparenza (chiaramente non intendo "far di tutta l'erba un fascio"), fermarsi e ricominciare (o cominciare per la prima volta) a sentirsi (a partire dalla percezione del proprio respiro, del corpo come fondamento del Sè) conduce a ritrovarsi.
"Ritrovarsi" significa raggiungere una nuova intimità con sé stessi che permette di vivere in questa vita così complessa, in modo auto-consapevole, qualunque sia la nostra età.
Ma cos'è esattamente la MINDFULNESS?
"Essa non è un'abilità cognitiva che un individuo può possedere o meno, ma una modalità di essere che è sostenuta da un'attenzione non giudicante, non selettiva, nei confronti di se stessi e degli altri, momento per momento." (G. Amadei, 2013)
"La modalità pratica più efficace per comprendere la mente, questo è il punto di partenza; lo strumento perfetto per dare nuova forma alla mente, questo è il punto di passaggio; l'evidente manifestazione della raggiunta libertà della mente, e questo è il punto culminante" (Jon Kabat Zinn, 290-291, 2011)
"La mindfulness è al tempo stesso un mezzo ed un fine, il seme ed il frutto...ci libera dalla distrazione e dalla dispersione e ci consente di vivere pienamente ogni istante..è l'energia dell'essere consapevoli e svegli nel presente. È la pratica costante di toccare la vita profondamente in ogni momento." (T.N. Hahn, 2009)
In sintesi, essa è una modalità di vivere CONSAPEVOLMENTE, che permette di vedere le cose della vita così come sono, e che dà valore all'essere VIVI, a tutto ciò che succede all'interno del nostro corpo e a ciò che ci circonda.
Tale consapevolezza è FOCALIZZATA in modo esclusivo (nei limiti del possibile) su un singolo oggetto (il respiro, un suono, il battito, una persona con cui si sta parlando, una sensazione corporea, l'esperienza che si sta vivendo), è rivolta al MOMENTO PRESENTE, cioè orientata in modo esclusivo( sempre nei limiti del possibile) verso l'esperienza che si sta vivendo ora, e NON CATEGORIZZANTE, cioè orientata in modo esclusivo (ovviamente nei limiti del possibile) all'esperienza in cui ci si trova, senza usare le categorie, le classificazioni e i giudizi abituali per comprenderla.
Questo tipo di attenzione/consapevolezza ci porta a scoprire il vero volto della realtà, senza filtri, facendo in modo che ogni singola esperienza sia sempre percepita come una novità!
Non vedere la realtà così com'è, negarla, creando le cosiddette "realtà illusorie e distorte", alla lunga non permetterà all'individuo di percepire benessere, in quanto non viene sfruttato il potenziale di trasformazione che nasce quando viene affrontato ogni singolo evento/esperienza "di petto".
Vivere nell'illusione, coltivare realtà mentali distorte, negative o positive che siano, rispetto a come è la realtà, vuol dire essere preda di uno stato mentale non salutare e alla lunga velenoso per il benessere della persona.
Nei prossimi giorni, a seguito di questa introduzione teorica, intendiamo illustrarvi il perché faccia bene praticare la mindfulness, come fare esperienze di questo tipo, e come portarla nella vita di tutti i giorni!
"La cosa più difficile è veder chiaro, ingenuamente e coi propri occhi"
Bernard Berenson, I pittori italiani del Rinascimento
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