La prima cosa, e più importante, che dobbiamo comprendere riguardo la Mindfulness è che essa ci insegna a PRENDERCI CURA DI NOI STESSI. E questo è il fattore spesso determinante per la guarigione dalle malattie fisiche e psichiche e per mantenere un livello ottimale di benessere.
Dal punto di vista delle evidenze scientifiche degli effetti della Mindfulness sul nostro sistema mente-corpo, vengono utilizzati diversi strumenti per valutarne la validità, come i questionari autosomministrati(self-report) e la risonanza magnetica funzionale per poter osservare quali zone del cervello si attivano durante la pratica di questo metodo.
Bisogna inoltre distinguere tra Mindfulness "di tratto", intesa come caratteristica stabile e mantenuta nel tempo, e Mindfulness "di stato", cioè occasionalmente, se pur non casualmente, presente.
Varie pubblicazioni scientifiche (Chadwich et al. 2008) (Davidson e Begley, 224, 2012)(Brown e Ryan, 2003) (Dekeysser et al. 2008) e altre, hanno dimostrato gli effetti della Mindfulness sul nostro stato di benessere psicologico. Essa è correlata positivamente con il benessere psicologico in tutti i target di età, con persone aventi e non aventi disagi psichici e ed è correlata con una maggior resistenza allo stress. Inoltre sono state trovate correlazioni positive tra la pratica di Mindfulness e quello di vitalità, stima di sé, competenza, soddisfazione di vita, ottimismo, capacità di autonomia, affetti positivi, empatia, flessibilità cognitiva (Moore e Malinowski, 2009), riduzione sintomi somatici soggettivamente percepiti(mal di testa, stanchezza, difficoltà digestive) e aumento delle emozioni positive (Fredrikson et al. 2008).
Il benessere soggettivo esperito dalle persone che hanno iniziato a praticare la Mindfulness è risultato correlare con un aumento della risposta del sistema immunitario nei confronti di un virus esterno, che a una riduzione degli ormoni degli stress (Davidson e colleghi, 2003) (Tan e colleghi, 2007).
Questa tecnica di rilassamento sfrutta la plasticità del nostro cervello per promuoverne le funzioni integrative della corteccia prefrontale (sede dei processi decisionali e dell'etica), che sono implicate in tutte quelle dimensioni cognitivo/emozionale che riguardano la propria persona( gestione emozioni, regolazione corporea, sintonia interpersonale etc), col risultato che ci si concentra molto di più su sé stessi. (Brown e Ryan, 2003) (Carmody e Baer, 2008).
La Mindfulness, secondo Gherardo Amadei (2013), "..non prefigura una risposta(ad esempio non ti dice di -pensare positivo- o di -andare dove ti porta il cuore-), la Mindfulness non è una risposta, è un invito a porsi domande e poi, interrogato tutto il nostro essere, dalla testa ai piedi, dalla superficie alla profondità, da destra a sinistra, dal sistema nervoso centrale a quello periferico e al sistema endocrino ecc, fa emergere ciò che è necessario per compiere una retta azione, che potrebbe anche essere una non azione". In sintesi, fa prendere la decisione giusta!!!
Questa rassegna (chiaramente non completa, data le numerose pubblicazioni scientifiche prodotte in materia) ci dimostra che questa tecnica di rilassamento ha effettivamente notevoli effetti positivi sul benessere psicofisico di un individuo.
Immagino che non vediate l'ora di provarla e testarla su voi stessi!
Prossimamente vi racconteremo in che ambiti e come può essere pratica la Mindfulness.
"Keep calm and stay POSITIVE"
Varie pubblicazioni scientifiche (Chadwich et al. 2008) (Davidson e Begley, 224, 2012)(Brown e Ryan, 2003) (Dekeysser et al. 2008) e altre, hanno dimostrato gli effetti della Mindfulness sul nostro stato di benessere psicologico. Essa è correlata positivamente con il benessere psicologico in tutti i target di età, con persone aventi e non aventi disagi psichici e ed è correlata con una maggior resistenza allo stress. Inoltre sono state trovate correlazioni positive tra la pratica di Mindfulness e quello di vitalità, stima di sé, competenza, soddisfazione di vita, ottimismo, capacità di autonomia, affetti positivi, empatia, flessibilità cognitiva (Moore e Malinowski, 2009), riduzione sintomi somatici soggettivamente percepiti(mal di testa, stanchezza, difficoltà digestive) e aumento delle emozioni positive (Fredrikson et al. 2008).
Il benessere soggettivo esperito dalle persone che hanno iniziato a praticare la Mindfulness è risultato correlare con un aumento della risposta del sistema immunitario nei confronti di un virus esterno, che a una riduzione degli ormoni degli stress (Davidson e colleghi, 2003) (Tan e colleghi, 2007).
Questa tecnica di rilassamento sfrutta la plasticità del nostro cervello per promuoverne le funzioni integrative della corteccia prefrontale (sede dei processi decisionali e dell'etica), che sono implicate in tutte quelle dimensioni cognitivo/emozionale che riguardano la propria persona( gestione emozioni, regolazione corporea, sintonia interpersonale etc), col risultato che ci si concentra molto di più su sé stessi. (Brown e Ryan, 2003) (Carmody e Baer, 2008).
La Mindfulness, secondo Gherardo Amadei (2013), "..non prefigura una risposta(ad esempio non ti dice di -pensare positivo- o di -andare dove ti porta il cuore-), la Mindfulness non è una risposta, è un invito a porsi domande e poi, interrogato tutto il nostro essere, dalla testa ai piedi, dalla superficie alla profondità, da destra a sinistra, dal sistema nervoso centrale a quello periferico e al sistema endocrino ecc, fa emergere ciò che è necessario per compiere una retta azione, che potrebbe anche essere una non azione". In sintesi, fa prendere la decisione giusta!!!
Questa rassegna (chiaramente non completa, data le numerose pubblicazioni scientifiche prodotte in materia) ci dimostra che questa tecnica di rilassamento ha effettivamente notevoli effetti positivi sul benessere psicofisico di un individuo.
Immagino che non vediate l'ora di provarla e testarla su voi stessi!
Prossimamente vi racconteremo in che ambiti e come può essere pratica la Mindfulness.
"Keep calm and stay POSITIVE"
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